D'Anu witch requests help from Tuatha D'Dannan warriors
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Forbidden Magic
2 Stars

When her coven is attacked by demons from the Underworld, Silver Ashcroft, a D'Anu witch who breaks with tradition and practices gray magic, disobeys the ancient edicts and summons the Tuatha D'Danann warriors - powerful beings descended from the fae. The first to answer Silver's summons is Hawk, a determined warrior who is both surprised and terrified by the strength of the attraction that sparks between them. Soon Hawk and Silver are fighting side by side, but the dangers that surround them are only getting stronger and may destroy everything they hold dear...

Cheyenne McCray’s first foray into paranormal romance is disappointing. The plot is underdeveloped with stereotypical portrayals of magic and witchcraft, the characters are one dimensional, and the romance is uninspired with an excessive number of mechanical sex scenes.

The story involving a demon invasion has potential. Unfortunately, it takes a back seat to the sexcapades of heroes and villains alike. Silver and Hawk’s relationship is a classic case of incomprehensible insta-love with no basis in logic or emotion, and each and every obstacle to their happy ever after is miraculously removed. Finally, neither the primary nor secondary characters are particularly interesting and the evil warlock fails to pose any real threat.

All in all, the predictable plot, commonplace characters and routine romance leave much to be desired. ( )

Molto probabilmente non entrerà mai fra la classifica dei miei preferiti ma alla fine non è propriamente da scartare questo libro.
E' il primo libro della Serie Magic, una serie unicamente per adulti e, francamente, secondo me non adatta nemmeno ai minori di 18 anni.
Purtroppo però oggi in tiv passano di tutto, non so quanto possa essere 'logico'...

La trama è abbastanza originale, un po' confusa in alcuni punti, ma se non altro cerca di essere originale. Come ho detto è il primo di una saga, credo di dover attendere almeno di leggere il secondo per poter valutare l'originalità.

I personaggi. Secondo sono un po' piatti, non spiccano. Nessuno di loro lo fa. Gli unici con un po' di spessore sono Hawk, Silver, Moondust, Victor e Cassia ed il fratello bastardo di Hawk. Se non altro in questo caso l'autrice ha cercato di caratterizzarli un po', di uscire dallo stereotipato. Moondust mi è piaciuta molto ed avevo capito subito che era 'altro', per usare il termine usato dalla scrittrice.
Gli altri personaggi, purtroppo, sono stati delle macchiette sullo sfondo, e questo mi ha infastidita. Perfino i fieci guerrieri che hanno deciso di accorrere in aiuto delle streghe sono stati a malapena nominati, a parte quei quattro elementi un po' di spicco.
Povera, povera in definitiva la caratterizzazione e lo spessore dei personaggi.

La sttoria d'amore/sesso fra i protagonnisti principali.
In questo caso devo ammettere che è stata banale. Le scene di sesso sono molto dettagliate ed alcune volte un po' volgari. Peni, cazzi, fighe, culi buttate là, con durezza. Un rapporto anale/vaniginale può essere descritto in tanti modi, anche più esplici senza sembrare un testo di anatomia. Boh. Coinvolgenti, senza dubbio, alcune molto belle e passionali ma le scene di sesso-sadomaso fra i demoni erano davvero una lista di termini di anatomia.
Non so se in questo caso sia colpa della traduzione, non ne ho idea. Perchè ci sono alcune scene di sesso fra Silver ed il Guerriero che sono scritte bene sul serio, quindi non mi spiego la caduta di stile in altri punti. Ripeto, potrebbe essere la pessima traduzione.

La storia d'amore, dicevo, mi è parsa fin da subito un po' allucinante. Premetto che NON sopporto i colpi di fulmine, semplicemente non ci credo e non sopporto quei personaggi che si vedono e dopo 30 secondi vorrebbero amarsi per tutta la vita o, a scelta,s coparsi a sangue.
In questo caso si vogliono scopare.
Okay, posso sopravvivere a questa scelta della scrittrice, c'è anche chi crede.

Credo che il vero problema, per ora, sia la mancanza di spessore dei personaggi. Sembrano dei burattini, perfino Jack, in un punto sembrava quasi 'geloso' di Silver. Sarebbe stato bello un approfondimento del rapporto/scontro tra lui ed il guerriero, invece è tutto caduto e scivolato via.

I cattivi mi sono piaciuti, sono crudeli, privi di morale e soprattutto non credono di essere cattivi. Sono semplicemente ciò che sono, è la loro natura, non una scelta. Per questo è più facile volerli morti. Lupogrigio invece è cattivo per scelta, non lo si accetta, non lo vogliamo solo morto, vogliamo che soffra. E' diverso.

Una cosa mi ha lasciata perplessa... Perchè tradurre il termine 'famiglio' come 'famigliare'? Sono due cose diverse, hanno significati diversi e nel fantasy diverso NON hanno un significato simile, almeno non se senso comune e e generico de termine. I famigli delle streghe hanno carattere! Lo hanno più loro che le streghe stesse, si percepisce ma nuovamente la scrittrice non approfondisce.

Per il momento ho deciso che andrò avanti, le tre stelle sono perchè nonostante i difetti mi ha trascinata verso la fine, mi ha attratta e coinvolta, in qualche modo. Vediamo cosa accadrà con il il seguito...
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Typical paranormal/urban fantasy. Nothing stands out as overly fantastic or overly horrible. ( )

A quick read, interesting but nothing great. ( )