Mikhail Uchitelev

La storia si svolge in Europa orientale alla fine del 1941. Edith (Elina Amromina) è una diva dell' opera ebrea che è stata nascosta ai nazisti da Gustav (Alexander Alexeyev), che la mette nella cantina del teatro durante l'occupazione. Nonostante le sue rassicurazioni sul fatto che non sarà trovata, Edith sa che l'aiuto di Gustav mette a repentaglio la propria vita e decide che deve lasciare il teatro per evitarlo. Gustav cerca di convincerla che deve esserci un'opzione diversa, ma Edith è troppo terrificata per ascoltare e cerca di scappare. Viene riportata al teatro da Gustav ma sfortunatamente è vista dai nazisti nel corso di quest'azione. Il comandante nazista (Artur Kharitonenko) irrompe nel teatro e chiede a Gustav di consegnare Edith o verrà ucciso. Osservando tutto questo da un angolo del teatro, Edith decide che deve partire per l'ufficio del comandante e arrendersi. Consapevole del fatto che questa è la sua intenzione, Gustav cerca di intercettarla e nel processo è testimone dell'omicidio di qualcuno che crede di essere Edith. Tuttavia, a sua insaputa, non era Edith, che invece si è chiusa in cantina mentre cercava di trovare un'altra via d'uscita. Il giorno dopo decide di andare all'ufficio del comandante e salvare la vita di Gustav. Poiché il teatro è completamente isolato, vede solo una via d'uscita.… (lisätietoja)